Progetto Celebrazioni dantesche: “Dante e il viaggio che salva”

Nell’anno dedicato a Dante, anche l’I.O. “Montefeltro” ha voluto lasciare testimonianza della propria partecipazione alle celebrazioni nazionali del Sommo Poeta.

In occasione del Premio Rotondi XXII edizione e con il patrocinio dal FAI, “Dante e il viaggio che salva” è il progetto ideato dai docenti Alessandro Ceccarelli, Giorgia Dini, Silvia Lini e Fabio Pruscini, che ha coinvolto le classi del triennio per un evento tutto speciale…

Durante le giornate del 22 e 23 ottobre scorso, infatti, gli studenti hanno consegnato alla cittadinanza e ai visitatori di Sassocorvaro Auditore un’installazione artistica istoriata sulla gradinata che collega il piazzale centrale del paese ai locali della scuola. Sull’alzata dei gradini è stato possibile leggere i versi più significativi della Divina Commedia e l’operato artistico è stato valorizzato da una lectura Dantis viva e attualizzante da parte degli studenti sui personaggi e sui luoghi più famosi delle tre cantiche, accompagnati dagli omaggi musicali al pianoforte di Gianluca Balducci, alunno di V Liceo e giovane promessa al Conservatorio di Pesaro. 

“Come studenti, abbiamo voluto ritrovare momenti di partecipazione attiva alla vita della comunità – dice Giovanni, uno degli studenti coinvolti – e la preparazione per questo evento è stata abbastanza articolata ma anche divertente! Infatti, ci siamo impegnati a spazzare, a pulire e a decorare  le “mitiche” scale di Sassocorvaro che generazioni di studenti prima di noi hanno percorso e che anche noi in questi anni saliamo tutti i giorni per andare a scuola”.

I ragazzi hanno infatti applicato strisce adesive sulle quali erano riportati i versi più celebri della “Divina Commedia” e così il Montefeltro di Bonconte, la libertà di Catone, il folle volo di un Ulisse fraudolento, la profezia di Cacciaguida – il trisavolo che sollecita Dante a rendere manifesta l’esperienza del viaggio ultraterreno – hanno accompagnato i visitatori lungo il percorso.

“Ma la bellezza vera e propria, esteticamente parlando, è stata data dalla suddivisione dei colori delle bande in base alle cantiche del poema” aggiunge Miriam.

L’inferno, con le sue sfumature dal nero al rosso, è stato curato dalle classi terze; il Purgatorio, nelle tonalità del verde, dalle classi quarte e il Paradiso, di colore azzurro, è stato allestito dalle classi quinte.

“Il duro lavoro paga sempre e la gratificazione è  stata immensa!” – afferma entusiasta Valentina – ”Il giorno dell’attesa inaugurazione erano presenti anche personalità importanti, tra cui il sindaco Daniele Grossi che, dopo il discorso di rito, ha eseguito il taglio del nastro; la nostra dirigente scolastica, Maria Beatrice Amadei, soddisfatta del lavoro svolto; Fiammetta Malpassi, delegata del FAI… e pure i giornalisti del TG Regionale e di Tele2000”.

Al termine, il contributo degli alunni delle classi III della Secondaria di I grado del nostro Istituto, con la proiezione del video “Viaggio nell’aldiquà”, da loro realizzato e  in gara al concorso per opere audiovisive promosso dall’Associazione Culturale “Scarti” di Acireale.

Il ringraziamento, doveroso, a tutti coloro che hanno creduto nel progetto e collaborato alla sua realizzazione; ma il plauso più grande va all’entusiasmo dei ragazzi dell’I.O. “Montefeltro”, che ha saputo coinvolgere i partecipanti attraverso riflessioni profonde e mai scontate, dallo smarrimento della selva oscura sino a “riveder le stelle”, cogliendo l’essenza e il significato di quel meraviglioso viaggio che è, in fondo, la vita di tutti noi.

La Redazione

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